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La passione di Franzi per l’arte della pelletteria è, fin dalle origini, alla base delle attività del marchio. Ammirando la qualità della manifattura dei concorrenti d’oltralpe e volendo raggiungere in breve lo stesso livello di maestria,
L’intuizione geniale di Franzi è quella di coniugare la tradizione pellettiera italiana, riconosciuta per la sua robustezza e durabilità, con la raffinatezza di tecniche perfezionate da marchi stranieri già nella prima metà del XIX secolo.
Di fatto, questo rende Franzi responsabile per la creazione di un intero settore, per il quale oggi l’Italia è conosciuta nel mondo, e per la formazione di intere generazioni di artigiani.
Guccio apprende come selezionare, tingere e confezionare pelli pregiate proprio presso lo stabilimento Franzi.
E’ lo stesso Guccio che promuove il suo primo negozio a Firenze con la dicitura “Guccio Gucci, già impiegato nella valigeria Franzi”.
Oreste Franzi, figlio di Felice, introduce poi ulteriori innovazioni che fanno avanzare il marchio e l’intero settore.
Grazie ai diversi viaggi e soggiorni fra Cina, Giappone e Singapore, apprende nuove tecniche per la costruzione dei bauli e per il trattamento delle pelli.
Pioniere e visionario, Oreste Franzi, manifesta quindi un’attenzione verso la sostenibilità già all’inizio del XX secolo, preoccupandosi di sostituire l’inquinante concia chimica con nuove tecniche di concia vegetale.
E’ questo stesso laboratorio a creare il “Cuoio Franzi”, materiale emblematico del marchio.
Oreste Franzi seleziona personalmente i migliori additivi naturali per il trattamento e la colorazione delle pelli, includendo estratti di noce, mimosa, quebracho rosso dell’Uruguay e prugna.
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